Contempliamo il Volto di Gesù, crocifisso e risorto, «che splende luminoso nei secoli dei secoli», imparando a «sperare contro ogni speranza» (preghiera di san Giovanni Paolo II davanti al Volto Santo di Lucca, 23-24 settembre 1989).

Saremo aiutati, Sabato Santo 11 aprile, a partire dalle ore 17, con la preghiera davanti alla Sindone (dirette televisive della contemplazione straordinaria su Rai 3, dalle 16.55 alle 17.30, e su Tv2000 / canale 28, dalle 17.01 alle 18.05).

Questo il nostro augurio nell’avvicinarsi della Santa Pasqua.
Centro culturale Paolo VI – Alberto, Anna, Antonella, Elena, Laura, Luigi, Magda, Raffaella

Abbiamo destinato quanto raccolto con la cena sociale di gennaio e con le prime quote di iscrizione del 2020 a sostegno di:
– Ospedale Valduce (€ 1.500)
– Banco di solidarietà di Como (€ 1.000)
– Diocesi di Baghdad, in particolare per installare una radio che permetta ai cristiani di ascoltare la voce della Chiesa (contributo da versare nei prossimi mesi).
È arrivata anche la richiesta, che valuteremo in base alle risorse del 2020 e alle iniziative che potremo svolgere, di aiutare i cristiani di Terra Santa.

Preghiera al “Volto Santo” di Giovanni Paolo II
Visita pastorale all’Arcidiocesi di Lucca, 23-24 settembre 1989

Signore Gesù, crocifisso e risorto,
immagine della gloria del Padre,
Volto Santo che ci guardi e ci scruti,
misericordioso e mite,
per chiamarci alla conversione e invitarci alla pienezza dell’amore,
noi ti adoriamo e ti benediciamo.

Nel tuo Volto luminoso
apprendiamo come si è amati e come si ama;
dove si trova la libertà e la riconciliazione;
come si diviene costruttori della pace
che da te si irradia e a te conduce.

Nel tuo Volto glorificato
impariamo a vincere ogni forma di egoismo,
a sperare contro ogni speranza,
a scegliere le opere della vita
contro le azioni della morte.

Donaci la grazia
di porre te al centro della nostra vita;
di restare fedeli,
tra i rischi e mutamenti del mondo,
alla nostra vocazione cristiana;
di annunciare alle genti
la potenza della Croce e la Parola che salva;
di essere vigili e operosi,
attenti ai più piccoli dei fratelli;
di cogliere i segni della vera liberazione,
che in te ha avuto inizio
e in te avrà compimento.

Signore,
concedi alla tua Chiesa
di sostare, come la Vergine Madre,
presso la tua Croce gloriosa
e presso le croci di tutti gli uomini
per recare ad essi consolazione, speranza e conforto.

Lo Spirito che ci hai donato
porti a maturazione la tua opera di salvezza,
perché tutte le creature, liberate dai vincoli della morte,
contemplino nella gloria del Padre
il tuo Volto Santo,
che splende luminoso nei secoli dei secoli.

Amen.