Attraverso le parole dello scrittore francese, Charles Péguy (1873-1914) – «Di tutto quel popolo i migliori erano forse proprio quei buoni cittadini che erano i nostri insegnanti» (Il denaro) –, il secondo incontro del ciclo Come si fa a vivere? affronterà il tema sempre attuale, e nello stesso tempo sempre più problematico, dell’educazione ascoltando la testimonianza di Mons. Lino Panizza.

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Mons. Lino Panizza, nato a Balestrino (Savona) nel 1944, Frate cappuccino, dal 1970 è missionario a Lima e dal 1996 Vescovo di Carabayllo (Perù). Nel 1998 ha fondato l’Università “Sedes Sapientiae”, prima università per i ragazzi di quella poverissima zona di Lima.
La sua storia è una storia che inizia in auto, girando per la sua diocesi di due milioni e mezzo di persone. Quello che lo colpisce di più è la questione educativa: «Nelle scuole – afferma Mons. Panizza – la situazione educativa era disastrosa. Da qui l’idea di creare una università che preparasse una classe dirigente nuova, che, partendo dalla fede, si impegnasse a dimostrare come solo la passione per l’uomo nella sua totalità, compreso il desiderio dell’infinito, potesse riempire il vuoto creato da emarginazione ed ingiustizie».
Solo un’educazione “vera”, dentro la crisi che viviamo – per usare le parole di Papa Francesco dello scorso 10 maggio –, «ci fa amare la vita, ci apre alla pienezza della vita!».